lunedì 23 gennaio 2017


Matematica…in rosa
Gara di Matematica a Squadre Femminile




Corsi e ricorsi: ieri Teano e Ipazia, oggi le ragazze dell’Oliveti


Da sempre aritmetica, geometria, trigonometria sono considerate discipline “da maschi”, attività estenuanti, astratte, ripetitive e quindi poco adatte e appetibili per donne e ragazze.

Niente di più falso! Ritornando indietro nel tempo, esattamente al 525 a.C a Crotone, incontriamo Teano. Questa donna, oggi poco conosciuta, sarebbe, per alcuni studiosi, la moglie di Pitagora, mentre altri la ritengono un’insigne matematica della sua cerchia, a cui si attribuiscono alcuni scritti in materia.

Più avanti nei secoli, stavolta nel Tardo Antico, il IV secolo d.C fu l’epoca in cui visse ed operò Ipazia di Alessandria, grande matematica, donna di immensa integrità, martire del libero pensiero massacrata da fanatici cristiani e insegnante.

Dopo queste illustri e sorprendenti figure femminili, ci furono molte altre che, con le loro innovazioni in tali ambiti, cercarono di annientare le false credenze sul pensiero scientifico da declinare solo al maschile.

Senza peccare di superbia, ma volendo invece dare il proprio contributo alla crescita del territorio calabrese, nella società contemporanea il Liceo Classico “Ivo Oliveti” di Locri opera ormai da molti anni per avvicinare le donne al sapere matematico e scientifico.

L’indirizzo di studi da sempre attivo in molti settori della vita culturale del territorio, può vantare un altro importante obiettivo raggiunto nella sua battaglia contro i luoghi comuni .

L’anno scolastico 2016/2017 vede, infatti, nascere una nuova iniziativa: la Gara di matematica a Squadre Femminile a cui l’Oliveti ha aderito con l’entusiasmo e la grinta ormai consueti.

Si tratta di una gara dalle stesse modalità della ormai collaudata Gara a Squadre di marzo, all’interno del progetto nazionale “Olimpiadi della Matematica”, ideata però con l’intento di promuovere un incremento della partecipazione femminile alle gare di matematica olimpica.

Il 20 gennaio 2017 si è tenuta la prima Gara a Squadre Femminile e il Liceo Oliveti ha partecipato con le fuoriclasse: Silvana Pelle capitano, Marta Niceforo consegnatrice, Noemi Sgambelluri, Miriam D’Andrea, Jasmine Genovese, Desiree Genovese, Mariarita Catalano.
Ogni squadra partecipante ha dovuto affrontare in contemporanea, con tutte le sedi distribuite sul territorio nazionale, la risoluzione di 24 problemi in 120 minuti.

Le ragazze del Liceo Oliveti si sono fatte molto onore, classificandosi alla prima posizione tra le squadre presenti a Locri ed in terza posizione sulle 40 squadre delle province di Brescia, Firenze, Campobasso e Lecce. A livello nazionale, rispetto ad un numero di 295 squadre partecipanti, le allieve dello storico Liceo si sono posizionate, invece, al diciottesimo posto.

La gara ha tenuto col fiato sospeso docenti preparatori e giovani matematiche partecipanti: le locresi si sono giocate fino all’ultimo secondo la possibilità di qualificarsi per la finale di Cesenatico e, dal momento che sono state selezionate le prime 3 squadre per ciascun raggruppamento, la qualificazione è garantita. Grande soddisfazione per i docenti Immacolata Aversa e Giulio Stringelli, che tanto si sono spesi per preparare la squadra e per la Dirigente prof.ssa Giovanna Maria Autelitano che ha sempre creduto nel grande valore formativo di questo progetto e sostenuto con ogni mezzo gli allievi e i docenti.

La splendida posizione fa sperare in un buon risultato anche in occasione della finale di Cesenatico . Nel frattempo, non possiamo fare altro che esprimere orgoglio e compiacimento, augurando alle ragazze “ad maiora semper” .

Lucia Licciardello, docente di lettere - Anna Ursino, studentessa del Liceo Classico “I. Oliveti”



martedì 17 gennaio 2017

Gara Femminile di Matematica a Squadre




20 Gennaio ore 15:00 

presso il Liceo Mazzini 

prima gara di matematica riservata alle ragazze 


lunedì 16 gennaio 2017

Stage di Matematica Olimpica


La matematica…non è un problema!

Il Liceo Classico di Locri sede di un prestigioso stage di matematica olimpica

In barba ai superstiziosi che temono il “Venerdì 13”, al Liceo Classico si è scelta proprio questa data per dare avvio ad un’immersione nell’affascinante mondo della matematica. Del resto, come potremmo farvi notare noi dell’Oliveti che ormai siamo buoni intenditori in fatto di numeri, se consultiamo l’antica Cabala vediamo che il 13 è il numero del disordine. E quale disordine migliore che abbattere vecchi luoghi comuni, che vedono il Liceo Classico come una scuola di topi da biblioteca, ingobbiti su polverose pagine di dizionari di latino e greco, ormai ingialliti dal tempo? Del resto, i successi di ogni anno nelle gare nazionali di matematica ci hanno dato ragione: nella nostra scuola l’intelligenza logico- matematica è una delle priorità. Proprio per questo l’Ivo Oliveti è stato scelto quale sede per uno stage matematico intensivo di due giorni, dal 13 al 14 gennaio, per un totale di ben sedici ore. Foltissima la partecipazione anche di studenti e docenti di altre scuole della Locride, quali ovviamente i due Licei Artistici “Panetta” e “Pitagora”, i Licei Scientifici “Mazzone” di Roccella, “La Cava” di Bovalino e "Zaleuco" di Locri, nonché il Liceo delle Scienze Umane “Mazzini” di Locri.
Ad animare le lezioni il professore Emanuele Callegari, già studente della Normale di Pisa, vincitore egli stesso della medaglia d’oro alle Olimpiadi nazionali di Matematica, Membro della Commissione Olimpiadi e Docente di Analisi presso l’Università degli Studi di  Tor Vergata, a Roma.
Si può dire pienamente raggiunto l’obiettivo primario di questo stage di Matematica Olimpica, coinvolgere un gran numero di alunni e insegnanti in un modo attivo e nuovo di vivere la disciplina, lontano dalla didattica tradizionale. Molto del successo di questa manifestazione, al di là dello spirito competitivo e dell’occasione d’incontro e di scambio tra studenti e docenti risiede infatti   nella qualità dei problemi che vengono proposti. In essi la matematica è campo di sfida e, soprattutto, è fonte di divertimento intellettuale, alla ricerca di verità e di dimostrazioni difficili da conquistare. Il tipo di problemi proposti riguarda essenzialmente la geometria euclidea, l’aritmetica, la combinatoria, e la manipolazione analitica algebrica, ma non mancano applicazioni della matematica al mondo reale. Il professore Callegari ha impostato le sue lezioni su questi temi dando prima spazio alle soluzioni degli alunni, che si sono cimentati in prima persona a risolvere i quesiti e solo in un secondo momento ha corretto insieme a loro quelli ritenuti più difficili.
Lo studente del Liceo Classico Lorenzo Fiammingo, menzione d’onore alle Olimpiadi individuali fase nazionale, nonché capitano della squadra dell’Oliveti che ha partecipato alle finali nazionali a squadre, commenta l’esperienza con queste parole: «Penso che le lezioni del prof. Callegari siano state di fondamentale importanza per l’intera squadra poiché ci hanno consentito di consolidare le conoscenze già acquisite e fornito utili consigli per migliorare il nostro approccio ai problemi olimpici».
Ancora entusiasta per i due giorni «particolarmente intensi ed interessanti», la studentessa del Liceo Classico Silvana Pelle, che ha sempre partecipato alle Olimpiadi della Matematica, rappresentando l’elemento di spicco femminile alle finali nazionali a squadre e già impegnata in diverse competizioni matematiche individuali e di squadra. Silvana ringrazia la Dirigente, i professori Giulio Stringelli e Immacolata Aversa ed i compagni con cui ha condiviso queste avventure «Per aver dato al nostro territorio la possibilità di crescere». Aggiunge inoltre: «Il Liceo classico ha dato anche a me, che amo molto la matematica, l’opportunità di coltivare una mia grande passione».
Il cliché del classico come scuola di indirizzo esclusivamente letterario è stato definitivamente abbattuto dall’evidenza dei fatti.
Citando il noto aforisma della scrittrice francese Francoise Sagan «Ho paura dei luoghi comuni perché sono quasi sempre veri», concludiamo affermando che qui all’Oliveti non temiamo i luoghi comuni perché, lentamente ma con tenacia, li abbattiamo  a colpi di buon senso e cultura.


di Lucia Licciardello, docente di Materie Letterarie e  Anna Ursino, studentessa del Liceo Classico IIIC


lunedì 3 ottobre 2016

Regolamento Coppa Teano


 
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“I. OLIVETI – P. PANETTA”
 
                                                                                                                  C.F.:81002430809 - C.M.: RCIS02900L
E- mail RCIS02900L@ISTRUZIONE.IT- Pec: rcis02900l@pec.istruzione.it
Fax Liceo 0964/048013- Fax Segreteria - 0964/048004
 

 

 
Regolamento
 
 
 
1. Formazione delle squadre e ruoli

 
 
1.1. Ogni Istituto può iscrivere una sola squadra di Istituto, con studenti iscritti anche a tipi di scuole diverse presenti nell'Istituto. Devono essere rispettati i vincoli del successivo punto 1.2.
1.2. Ogni squadra è formata da 7 studenti, di cui uno con funzione di "capitano" ed uno con funzione di "consegnatore". Capitano e consegnatore devono essere persone diverse. Gli studenti devono essere regolarmente iscritti presso l'Istituto che rappresentano. Almeno uno dei componenti di una squadra deve essere iscritto al massimo al terzo anno e almeno altri due devono essere iscritti al massimo al quarto anno. Il docente responsabile o accompagnatore provvede ad inviare almeno una settimana prima della gara lelenco dei componenti della squadra tramite il modello presente allindirizzo http://www.liceoclassico- oliveti.gov.it/gara-squadre.shtml con indicazione del capitano e del consegnatore.
1.3. I componenti di ogni squadra possono collaborare tra di loro nella risoluzione dei quesiti, senza disturbare il lavoro delle altre squadre. Non si possono usare libri, appunti, calcolatrici o altri strumenti elettronici di calcolo o di comunicazione (in particolare sono tassativamente vietati i telefoni cellulari), pena l'esclusione immediata dell'intera squadra.


2. Inizio della gara
 
 
2.1. Al termine della registrazione viene consegnata a ogni capitano una busta chiusa con il testo dei quesiti, con lindicazione del loro punteggio iniziale, e una cartellina contenente: a) 100 foglietti per le risposte ai quesiti, sui quali è stampato il numero della squadra;
 
 
b) 1 foglietto per la domanda jolly; c) lista delle squadre partecipanti;
 
d) 1 copia del regolamento; e) 2 fogli a griglia su cui il consegnatore può tenere traccia delle risposte consegnate per ciascun quesito; f) fogli da usare per i calcoli;
2.2. Al momento stabilito dalla Giuria, i capitani aprono le buste e la gara ha inizio.
 
 
3. Svolgimento della gara
 
 
3.1. La gara consiste nella risoluzione di quesiti assegnati entro il tempo stabilito al successivo n. 3.10. Il punteggio di partenza di ogni quesito è pari a 20.
3.2. Nelle varie fasi della gara vengono assegnati punteggi in base alle risposte fornite secondo il presente regolamento. Vince chi totalizza il punteggio più elevato. In caso di parità la classifica viene determinata in base al successivo comma 4.7.
3.3. Ogni quesito ha come risposta un intero compreso tra 0000 e 9999.
 
3.4. Durante i primi 10 minuti di gara ogni squadra potrà scegliere il suo "quesito jolly". La decisione dov essere comunicata (entro i 10 minuti) dal capitano al tavolo della giuria su apposito foglietto. Ogni punteggio ottenuto dalla squadra su quel problema da quel momento in poi (punteggio del problema, eventuali bonus o penalizzazioni) verrà moltiplicato per due. Trascorsi i 10 minuti senza comunicazioni da parte del capitano, viene assegnato d'ufficio il primo quesito della lista.
3.5. Eventuali chiarimenti sul testo dei quesiti (ma solo sul testo) potranno essere richiesti al tavolo delle spiegazioni unicamente dai capitani e durante i primi 30 minuti di gara.
3.6. Quando una squadra ritiene di aver risolto un certo quesito, deve scrivere su uno degli appositi foglietti il numero del quesito e la risposta (solo la risposta, non i passaggi che hanno portato a ricavarla). La risposta deve essere indicata scrivendo unicamente le quattro cifre del numero, senza indicare eventuali operazioni (ad esempio se la risposta è 32 indicare 0032 e non 4×8 o 15+17 o 2^5). Ogni risposta che non rispetti i requisiti sopraddetti sarà dichiarata inammissibile e respinta. Nel caso siano esauriti i foglietti con stampato il numero della squadra, il capitano riceverà, richiedendoli agli assistenti di gara, dei foglietti su cui scriverlo a mano. Saranno dichiarati non ammissibili foglietti senza l'indicazione della squadra.
3.7. Il foglietto deve essere portato dal "consegnatore" al tavolo di consegna, dove siede la Giuria. Se questo è occupato, il consegnatore deve attendere a debita distanza il suo turno. Non sono ammessi foglietti diversi da quelli ufficiali.
3.8. La Giuria riceve la risposta, verifica che la risposta sia ammissibile, annota il numero progressivo della risposta consegnata e conserva il foglietto per eventuali verifiche. Se la risposta non è ammissibile, il consegnatore ha il diritto di integrarla al momento al tavolo della giuria.
3.9. Immediatamente dopo la verifica di ammissibilità, la Giuria assegna il punteggio e lo trasmette per la visualizzazione secondo i criteri indicati al n. 4.
3.10. Il tempo di gara è di 120 minuti, salvo quanto disposto dalla giuria in casi eccezionali. Trascorso tale termine, chi fosse in coda per la consegna delle risposte è ammesso a consegnarla.
3.11. Ai fini dell'attribuzione del punteggio, fa fede l'istante di immissione dei dati nel sistema informatico.
 
 
4.Attribuzione dei punteggi
 
 
4.1. Se la risposta data da una squadra a un quesito è sbagliata, la squadra perde 10 punti, ma p tornare a pensare allo stesso quesito fornendo successivamente altre risposte. Ogni risposta sbagliata data per la prima volta a un quesito non ancora risolto da nessuna squadra fa aumentare il suo punteggio di 2 punti.
4.2. Se la risposta data da una squadra a un quesito è giusta, la squadra guadagna un numero di punti pari al punteggio del quesito al momento dell'immissione, più un bonus pari a 20 punti se è la prima squadra che risolve il quesito, 15 punti se è la seconda, oppure 10, 8,6,5,4,3,2,1 se è rispettivamente la terza, quarta, quinta, sesta, settima, ottava, nona o decima. Nessun incremento viene attribuito per risposte esatte a quesiti già risolti da almeno dieci squadre.
4.3. Ad ogni minuto il punteggio di ogni quesito non risolto fino a quel momento da nessuna squadra aumenta automaticamente di un punto, fino allo scadere del tempo di gara.
4.4. Se una squadra consegna più volte risposte sbagliate ad uno stesso quesito, subisce più volte la penalizzazione di 10 punti, indipendentemente dall'avere o meno già risposto correttamente al quesito. Se invece consegna più risposte corrette allo stesso quesito, riceve il corrispondente punteggio solo la prima volta.
4.5. Ogni squadra parte da un punteggio di 240 punti. Non sono previsti punteggi negativi, per cui le squadre a zero punti non possono ricevere ulteriori penalità.
4.6. Alle prime 6 squadre che risolvono correttamente tutti i quesiti proposti viene assegnato il cosiddetto Superbonus, che consiste in 100 punti aggiuntivi per la prima squadra, 60 per la seconda, 40 per la terza, 30 per la quarta, 20 per la quinta e 10 per la sesta.
4.7. Al termine del tempo assegnato viene compilata la classifica in base ai punteggi accumulati fino a quel momento. In caso di parità tra due o più squadre prevale quella che ha totalizzato più punti (compresi bonus e penalizzazioni) nel suo problema jolly. In caso di ulteriore parità, prevale la squadra che ha ottenuto il maggior punteggio per una risposta giusta; se parità sussiste ancora, si
guarda il secondo maggior punteggio, e così via.


5. Diritti e doveri della Giuria 

5.1. La Giuria ha il compito di sovrintendere al regolare e leale svolgimento della gara e ha il diritto di assegnare penalità in caso di comportamenti sleali o scorretti, così come ha il diritto di sospendere l'incremento automatico dei punteggi o il tempo di gara, oppure prolungare quest'ultimo in casi eccezionali. Le sue decisioni sono insindacabili.

Un comportamento, giudicato dalla giuria altamente contrario al senso aulico di sportivi comporta unimmediata penalizzazione di 100 punti per la squadra coinvolta.
5.2. La Giuria ha il divieto di commentare le risposte date, fatta salva l'inammissibilità di cui al n. 3.8.
5.3. La Giuria deve prendere le misure opportune per evitare di mostrare i risultati dei quesiti.
5.4. L'unico orologio ufficiale è quello della Giuria.
 

6. Pubblico 

6.1. Il pubblico ptifare ma non può turbare il regolare svolgimento della gara.
6.2. E' vietato diffondere al pubblico durante la gara il testo dei quesiti o parti di esso.
6.3. E' vietato a tutti i componenti delle squadre, salvo il capitano, parlare con gli assistenti di gara. Ad essi è tassativamente vietato dare informazioni di qualunque tipo sui quesiti.

E’ richiesto un comportamento sportivo da parte dei tifosi nei confronti di tutti.
 

7. Controversie
 

7.1. In caso di controversia, il giudizio della Giuria, preso a maggioranza dei suoi membri, è insindacabile.
7.2. Eventuali istanze di attribuzione di punteggi non dati possono essere prese in considerazione solo se comprovati dai foglietti ufficiali.